“Talking Hands” nasce come progetto che mira a creare un percorso di inclusione rivolto a richiedenti asilo e rifugiati coniugando l’attività manuale con il racconto della propria storia, del paese di origine, del viaggio e delle proprie aspirazioni. Iniziato attraverso la raccolta di testimonianze dirette sulle condizioni di vita dei ragazzi all’interno dei centri di accoglienza di Treviso, ora si sta focalizzando sull’attività laboratoriale con un atelier di falegnameria autogestito, l’opificio “Talking hands” nato all’interno del Centro sociale Django e che sta coinvolgendo un gruppo di circa 15 richiedenti asilo. Visita la pagina Facebook
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Talking Hands. Storie di integrazione dei richiedenti asilo
15 Febbraio 2017
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