Secondo i dati recentemente diffusi dall’Istat , in Italia sono 4,6 milioni le persone al di sotto della soglia di povertà assoluta (1,58 milioni di famiglie). Se complessivamente le famiglie al di sotto della soglia sono il 6,1% del totale, questo valore sale al 28,3% tra gli immigrati (e raggiunge il 30,8% se consideriamo la povertà relativa). Situazione peraltro confermata dai dati MEF sulle dichiarazioni dei redditi (anno 2015), secondo cui il differenziale tra contribuenti italiani e stranieri si attesta al di sopra dei 7 mila euro annui pro capite.
Secondo l’indice di benessere socio-economico elaborato dalla Fondazione Leone Moressa, le maggiori possibilità di uscire da una condizione di povertà si incontrano nelle regioni del Centro, in particolare Lazio, Sardegna e Toscana.
Leggi l’articolo di Rossella Cadeo su Il Sole 24 Ore del 22.08.2016