Per la prima volta anche le famiglie straniere saranno rappresentate nel campione Auditel.
Il sistema di rilevazione Auditel funziona in modo automatico, registrando gli ascolti attraverso un rilevatore elettronico collegato ad ogni apparecchio televisivo presente nella famiglia campione. Il campione, finora, era costruito “pescando” i capifamiglia dalle liste elettorali. Questo escludeva dunque i cittadini stranieri, in quanto non iscritti alle liste.
Considerando che gli immigrati sono grandi consumatori di tv e parte integrante dell’economia nazionale, Auditel ha risolto il problema introducendo un campione di famiglie straniere costruito dall’istituto IPSOS tenendo conto delle tante variabili che caratterizzano l’immigrazione in Italia (provenienza, età, estrazione sociale, religione ecc discount valium.). Il campione, composto da 400 famiglie straniere (rappresentative dei 5 milioni di stranieri residenti in Italia), sarà integrato alle 5.200 famiglie campione a partire da agosto.
Questa novità, oltre a migliorare la rilevazione auditel dal punto di vista prettamente statistico e sociologico, avrà importanti effetti commerciali. I dati Auditel, infatti, sono importanti dal punto di vista dell’offerta televisiva per monitorare le preferenze dei telespettatori ma, ancora più importante, orientano gli investitori determinando i prezzi degli spazi pubblicitari. Proprio la pubblicità, forse, sarà la prima ad accorgersi del mutamento sociale e culturale del nostro Paese, considerando gli immigrati non più come fenomeno transitorio ma come componente stabile della società.