Si torna a parlare di riforma della cittadinanza

In estate si è riacceso il dibattito sulla riforma della cittadinanza. Al centro della proposta ci sarebbe la scuola. Da qui ius scholae, ovvero una forma di ius soli condizionata agli anni di frequenza scolastica. Su quasi 600 mila alunni stranieri nati in Italia, 135 mila avrebbero già completato un ciclo scolastico e sarebbero quindi potenziali beneficiari della riforma. Leggi l’articolo su LaVoce.info