Dopo 5 mesi dall’approvazione del Decreto Flussi, ancora nessuno dei 70 mila lavoratori stranieri previsti per il 2022 ha messo piede in Italia. Situazione critica soprattutto per i settori che dipendono dal lavoro stagionale, come turismo e agricoltura. Inoltre, a quasi due anni dalla “sanatoria”, appena il 50% delle domande è stato esaminato (addirittura meno del 20% a Roma e Milano). Criticità amministrative che si traducono in disagi per i lavoratori e danni per le imprese. Leggi l’articolo su LaVoce.info
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Lavoro straniero e ostacoli burocratici
19 Maggio 2022
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