Dal 2015, un gran numero di migranti (rifugiati e richiedenti asilo) dal Medio Oriente, dall’Asia e dall’Africa è giunto in Europa attraverso la Grecia. Il numero di rifugiati e richiedenti asilo che vivono in Grecia è stimato attorno a 58.000 (dati 2018), tra cui 22.500 bambini. Le università greche hanno risposto alla sfida del flusso di rifugiati, in particolare l’Università dell’Egeo (UAeg), con l’avvio del progetto SCIREA, condotto in collaborazione con la Fondazione Leone Moressa con il contributo del programma H2020 della Commissione europea. Il piano di risposta di UAeg si concentra su quattro
aree: (a) fornire istruzione ai rifugiati; (b) condurre ricerche sul fenomeno dei rifugiati e
processi di migrazione; (c) aumentare la consapevolezza dei cittadini locali e migliorare l’inclusione sociale; (d) sviluppare tecnologie per migliorare la vita quotidiana nei campi profughi. Leggi l’articolo (in lingua inglese)