All’interno del decreto fiscale attualmente in discussione, verrebbe introdotta una tassa dell’1,5% sulle rimesse inviate verso paesi extra Ue. Considerando che circa l’80% dei 5 miliardi di rimesse annue va fuori dall’Ue, il gettito della nuova tassa sarebbe di appena 60 milioni, ma avrebbe un impatto molto forte su chi invia, che già paga mediamente il 6,2% di commissioni. Con il rischio di alimentare canali informali o addirittura illegali. Rassegna Stampa
-
Condividi!
Tassa sulle rimesse: a chi gioverebbe?
30 Novembre 2018
243 Visioni
1 minuto/i di lettura