I dati forniti dalla Banca d’Italia sulle rimesse inviate nel 2017 aiutano ad osservare la situazione ed i comportamenti finanziari degli stranieri in Italia. Nell’ultimo anno la situazione ha mantenuto la tendenza alla stabilizzazione in corso dopo il crollo del 2013. Nell’ultimo anno si è registrato un lieve calo (-1,1%) rispetto al 2016, mantenendo comunque il volume complessivo sopra i 5 miliardi di euro.
Osservando la serie storica, appare lontano il picco massimo del periodo 2008-2011, quando le rimesse superavano i 7 miliardi annui.
Il rapporto tra rimesse e PIL è in diminuzione negli ultimi anni, in linea con l’andamento complessivo dei volumi inviati all’estero. Il picco massimo si è raggiunto tra il 2009 e il 2012 (oltre lo 0,40%), mentre nel 2016 e 2017 le rimesse si sono attestate sullo 0,30% del PIL.
Leggi l’articolo di Enrico Netti sul Sole24Ore del 07.05.2018. link