Integrazione delle seconde generazioni: quali sono le opportunità dei giovani europei? Le possibilità (sia per gli autoctoni che per gli stranieri) sembrano variare in base al paese europeo di residenza: in Italia, ad esempio, si rileva un’alta percentuale di giovani sfiduciati (NEET), pochi laureati, forte disoccupazione e poca occupazione. Indicatori che si ripercuotono sulla possibilità di uscire di casa e costruirsi un futuro autonomo. Infatti l’Italia è all’ultimo posto per quel che riguarda l’età in cui i giovani lasciano la famiglia di origine.
Leggi l’articolo di Rossella Cadeo su IlSole24Ore del 07.11.2016