Le rimesse continuano ad essere uno strumento di sostegno alle economie dei paesi d’origine degli immigrati. L’impatto di questi flussi, che in molti casi superano il 10% del PIL, è di certo superiore rispetto agli aiuti pubblici stanziati dai paesi occidentali. Per quanto riguarda la situazione italiana, la situazione sta cambiando rapidamente: in continuo calo le rimesse dei cinesi, mentre il Bangladesh è in forte espansione. Segno della dinamicità di questa comunità, molto attiva anche sul versante dell’imprenditoria.
Leggi l’articolo di Rossella Cadeo sul Sole24Ore del 18_04_2016