La Commissione Europea fotografa la situazione dell’immigrazione nel 2012, nella quarta relazione annuale su Immigrazione e Asilo.
Secondo la relazione, nel 2012 le domande di asilo sono aumentate del 9,7% rispetto al 2011, superando la cifra totale di 330 mila e i cittadini di paesi terzi che vivevano nell’UE ammontavano a 20,7 milioni, pari al 4,1% della popolazione europea totale.
La Commissione sostiene che L’Unione debba favorire un’immigrazione regolare ben gestita, realizzare politiche di integrazione e lavorare per una gestione più moderna ed efficiente dei flussi di viaggiatori alle sue frontiere esterne. Nel documento si sottolinea inoltre la necessità di lottare più a fondo contro la tratta degli esseri umani e affrontare meglio tramadol tablets la migrazione irregolare, garantendo al contempo che siano rispettati i diritti fondamentali dei migranti e dei richiedenti asilo.
Cecilia Malmström, Commissaria europea per gli Affari interni, riferisce che si sta creando un sistema europeo comune di asilo, solidale con le persone vulnerabili e in grado di proteggerle. Molte di queste persone, sostiene la Commissaria, sono altamente qualificate e devono avere la possibilità di sfruttare al meglio le loro competenze nei paesi in cui si trasferiscono.
L’Unione Europea, secondo la Commissione, deve seguire un approccio alla migrazione che rifletta le priorità comuni e le esigenze future. Occorrono, in sintesi, politiche ambiziose e una leadership politica lungimirante per fare della migrazione una forza dinamica di crescita e progresso.